Partendo dal presupposto che alzando gli occhi al cielo è inequivocabile vedere delle striscie (scie) di materiale gassoso (chimiche), da un lato è piacevole vedere che, anche su alcuni siti che si definiscono scientifici e che fanno ricerca seria, le parole coscienza e consapevolezza comincino ad essere utilizzate;
dall'altro, però, è avvilente vedere con quanta superficialità vengano usate queste parole, avvolte da un manto di "inconsapevolezza".
Il problema è proprio qui, cioé, l'incapacità di tradurre in azione le informazioni che la coscienza ci fornisce.
Alcuni, impropriamente, identificano questa azione con il vocabolo, preghiera, meditazione, Mantra.
Mantra (devanāgarī: मन्त्र) è un sostantivo maschile sanscrito che indica, nel suo significato proprio,
il "veicolo o strumento del pensiero o del pensare", ovvero una
"espressione sacra" e corrisponde ad un verso del Veda, ad una formula sacra indirizzata ad un deva, ad una formula mistica o magica, ad una preghiera, ad un canto sacro o a una pratica meditativa e religiosa.
Mi verrebbe da dire "Mantra un paio di coglioni!"
L'affermazione "sii il cambiamento che vuoi vedere" necessita di azione affinché si realizzi.
La giustificazione, inconscia, è che chi lo usa in questa accezione è molto lontano dalla soluzione.
Non esiste niente se non c'é azione, il Mantra da solo non basta, e come questo non basta solo la Scienza.
E come si dovrebbe agire?
Facendo la guerra? Andando a votare? Farsi giudicare e condannare da un gruppo di imbecilli? o delegando qualsiasi aspetto della nostra realtà, a chi ne è consapevole quanto o meno di noi?
Insomma, qual'è la soluzione, qual'è la formula, qual'è il segreto?
Il segreto è che ognuno di noi è più o meno coglione e che se ti senti offeso da questa affermazione, allora, vuol dire che tu da solo sei un paio di coglioni.
La soluzione è fare, applicare le informazioni che ci vengono date dalla coscienza, aumentandone la consapevolezza, a partire dalle azioni quotidiane.
Non viene richiesto di isolarsi su un monte o di tagliare i ponti con la società, ma sicuramente non compiere azioni inconsapevoli che alimentano questo sistema:
chi votiamo, il lavoro che facciamo, l'istruzione che riceviamo, cosa mangiamo, come ci curiamo, la vettura che guidiamo, i vestiti che indossiamo... in una parola chi siamo.
Tutte queste azioni, compiute nella stragrande maggioranza dei casi inconsapevolmente, alimentano il sistema.
Se sono consapevole che la politica è una farsa non devo votare e se ho la sfortuna di conoscere un
politico, indipendentemente dal suo schieramento lo devo schifare, non di certo esserne invidioso, assecondarlo ed imitarlo;
il mio lavoro non devo sceglierlo in funzione dei soldi che andrò a guadagnare sapendo che "
ruberei legalmente";
non posso credere che se i soldi non ci sono è perché alcuni non pagano le
tasse;
non posso costruire case come se dovessi
vivere in eterno e mangiare come se dovessi
morire domani;
non posso ricorrere all'
avvocato perché la signora del piano superiore mi ha fatto cadere 2 gocce d'acqua sul balcone;
non posso avere una
crisi d'identità, con annesso conflitto del territorio, e attribuirla all'arrivo di poveracci vestiti con i pantaloni corti, il bomber, il cappello e le "ciavatte";
ai propri figli bisogna insegnargli ad essere critici e non ad essere dei
balenghi con i voti alti;
non devo illudermi che stia mangiando bene solo perché c'è un'etichetta che mi dice Biologico quando anche la
merda è biologica;
non posso pensare che una sostanza da sola possa risolvere i miei problemi di salute, per di più somministrata da una persona con la quale, se stessi bene fisicamente, non condividerei
un minuto della mia vita;
non posso non capire che una vettura di fascia alta non dovrebbe costare più di 10.000 euro e che tutto il surplus del costo si traduce nell'eterna speranza di accalappiare qualche
mignotta o, viceversa, qualche cliente;
non posso mangiare gli
involtini primavera in inverno;
non posso accettare che un biglietto aereo Italia -
Londra costa 9£ e mezzo litro d'acqua 1,5£;
non posso non alzare gli occhi al cielo e vedere che mi stanno
pisciando in testa.....;
non posso!
Se abbiamo la consapevolezza di essere noi i creatori della nostra realtà, sufficiente per considerarci qualcosa in più di semplice materia, di poveri sfigati, di esseri passivi, allora, la soluzione è possibile trovarla.
Per chi non ha un sufficiente grado di consapevolezza, e non vuole aumentarlo, non esiste soluzione, perché ha scelto che il suo mondo sia così.
Avere un buon grado di consapevolezza significa anche stare bene fisicamente.
Consapevolezza significa equilibrio, tranquillità, felicità, le giuste vibrazioni che si traducono nelle giuste frequenze cellulari.
La consapevolezza si acquisisce diventando quella determinata cosa, e non soltanto capendola. Tra capire ed essere c'è una bella differenza.
L'essere presuppone il fare e quindi l'agire, perché noi siamo quello che facciamo.
Consapevolezza significa poter essere liberi rispettando le libertà altrui.
Per cercare di essere più chiari ed entrando nello specifico Chemtrails, i danni fisici e le varie patologie che ne deriverebbero sono solo una conseguenza collaterale a quella patologia molto diffusa, la più diffusa, l'inconsapevolezza.
Ormai è chiaro, come l'uomo possegga dentro di sé tutti i mezzi per poter ripristinare le giuste frequenze e ripristinare la situazione.
Tale capacità, che alcuni chiamano autoguarigione, altri miracolo (per delegarne la paternità), è proporzionale al livello di consapevolezza della coscienza che ognuno di noi ha; questo è il nostro vero "Sistema Immunitario", che fornisce la corretta informazione.
In passato ero molto scettico nei confronti di certi argomenti ma da quando ho cambiato la mia prospettiva ne ho immediatamente tratto benefici, anche sul piano fisico. Da questo momento ho cominciato ad incontrare sempre più persone sintonizzate sulla mia stessa frequenza. Ora frequento solo quelle.
A questo punto si potrebbe dire che sia dovuto al fatto di aver scelto Io di frequentare alcune persone. Ed è proprio qui che volevo arrivare! Siamo noi i creatori della nostra realtà, non è un fenomeno casuale quello di scegliere con chi condividere i propri pensieri e le proprie emozioni.
Un detto dice: "dimmi con chi vai e ti dirò chi sei".
E' evidente, che lo scopo non è la distruzione della razza umana, ma la sua trasformazione (il Transumanesimo), realizzabile solo tramite il tacito consenso di tutti noi, dettato dall'inconsapevolezza di chi siamo e di chi sia il nemico da combattere, cioé noi stessi.
Quello di cui abbiamo paura sono le nostre ombre.
Potrebbe venirci in aiuto il concetto di universi paralleli, separati ma che coesistono e che ognuno si costruisce ed abita, più o meno consapevolmente.
Se nella realtà reale il tempo non esiste, in quella virtuale non potrà che essere circolare, senza inizio e senza fine, dove l'unico parametro che cambia è il livello di consapevolezza acquisito, questo è il gioco.
Ma il gioco non è finito e non finirà mai! Concluso un livello se ne aprirà un altro. Oppure si ripeterà lo stesso fino a quando non lo si supera.
Tuttavia esiste un "Time Limit" ed è questo che stanno cercando di ritardare, sapendo che per loro sarà la fine.
In questa realtà virtuale è solo questione di tempo per la chiusura del Loop, ed il passaggio al livello successivo, pertanto, dipende solo da noi. La massa critica stà aumentando notevolmente e tali entità ne hanno una paura enorme. Da questo deriva il titanico spiegamento di forze a cui assistiamo.
Non fatevi ingannare da chi punto il dito solo sull'aspetto scientifico (per di più nella direzione sbagliata) ed economico, per terrorizzarvi, rendervi inconsapevoli e, quindi, vulnerabili. Ricordiamoci che la conoscenza è inversamente proporzionale alla coscienza.
Alcuni hanno più paura di voi e la riflettono nelle loro azioni, cercando di trovare risposta ai loro problemi coinvolgendo altri per non sentirsi soli e soffrire il "conflitto del profugo o del balengo"; altri lo fanno più semplicemente e schifosamente per soldi.
Non abbiate paura, non è possibile vincere sulla coscienza anche con una tecnologia super avanzata.
A tale proposito riporto parte di una email del mio caro amico Cosimo, in riferimento all'articolo precedente:
Ottima
compenetrazione.. ,su nuovi e più intrinsechi aspetti del Problema
Chemitrals..! C’è da preoccuparsi ancora di più..Ma personalmente non
più di tanto sul cammino spirituale che mi compete.. ,e dovrebbe
essere anche il Tuo e quello di tanti altri.. Questi signori
Transumanisti ,potranno arrivare alla quarta densità completando il
Pianeta nella Ottava Sfera Ahrimanica ,facendolo diventare un PRETA-LOKA
.. MA SECONDO TE ?! POTRANNO mai varcare la soglia della Scintilla
Divina (Sophia) con la loro attività demiurgica ? ,dove l’ingresso è compiuto solo
attraverso l’energia Oltre-quantica dell’amore incondizionato del
Creator-Mundi.. !? ahahah :-D non credo proprio.. !
Noi siamo più grandi e potenti di quanto loro possano mai immaginare
con la loro infantile scienza 3/D.. ;-) Cosimo..
In ultima analisi, la consapevolezza della propria coscienza è in grado non solo di guarire qualsiasi problematica ma, soprattutto, di evitare che una problematica si verifichi.
Se per molti il mondo fa schifo è perché essi stessi fanno veramente schifo, non riuscendo neanche ad immaginare un mondo migliore, figuriamoci a viverlo!
E' in questo contesto che andrebbero utilizzati i medicinali ed altri "strumenti di guarigione", come coadiuvanti del rispristino delle corrette frequenze cellulari.
Certamente, da soli non basteranno a risolvere il problema.
Anche nel caso delle sostanze irradiate attraverso chemtrails, si è visto come il problema non sia tanto un'elevata concentrazione di Alluminio, Bario... con gli effetti da essa derivanti, che anche se superiore alla norma è molto inferiore a quella di altre situazioni verificatesi in passato, quanto la funzione che esse svolgono con un determinato Asset, cioé al verificarsi di determinate condizioni.
Esistono dei metodi esterni per contrastare questo fenomeno (cercheremo di parlarne prossimamente), ma possono ben poco se non accompagnati dalla consapevolezza. Essere noi i creatori dell'Universo determina tutta una serie di assunzioni di responsabilità.
Capisco che certi discorsi siano difficili da digerire, lo sono stati anche per me, ma non sono fatti con l'intento di convincere nessuno. Certo è che chi ha una concezione della vita in termini materialistici ed egoistici, non ha nessuna soluzione.
Giovanni Papini sosteneva:
il pragmatismo, proprio per la varietà di aspetti cui si ispira, può essere
suddiviso al suo interno in tre regioni: la prima inerisce ai rapporti tra
generale e particolare; la seconda alla scelta delle convenzioni
rappresentative e ai modi di espressione; la terza alla cultura della credenza.
Se le prime due analizzano i modi con cui la filosofia si deve rapportare con
la realtà e con se stessa in termini di linguaggio e concetti, la terza regione
ci porta al nucleo fondamentale del pragmatismo, «perché insegna il modo di
procurarsi delle convinzioni e il modo di trasformare per tale mezzo la
realtà», cioè i metodi con cui perveniamo al vero
πρὰγμα. Non si tratta, dunque, di
determinare le condizioni che generano un’azione qualsiasi o definire le leggi
che regolano la nostra condotta, ma di ricercare il motivo profondo e
determinante che genera l’Azione originaria, quella in grado di «aumentare il
nostro potere di modificare le cose».
Non solo lo spirito agisce sulle cose, ma
anche su se stesso, ed una condotta coerente non può prescindere da un’arte
di dominare lo spirito, cioè da una prassi e quindi da un’azione che stabilisca
da principio in che modo il soggetto debba porsi dinnanzi al mondo e alla sua
varietà.
Anche se la strada è ancora tanta, il mio mondo felice si sta realizzando e spero anche il tuo.
Vivi la vita, invece di cercare di non morire.
Riappropriati di te stesso!
Konscio
Per approfondire il concetto di Pragmatismo Magico :
http://www.filosofico.net/papini.htm
Film consigliato: Statale 60:
https://www.youtube.com/watch?v=G9-Fjt57cWQ